Shizuto Masunaga lo spiegava bene nel suo libro “Zen Shiatsu” che cos’è lo Shiatsu. E mai parole furono più vere. “…Inizia (lo shiatsu) con la pressione digitale, però è difficile spiegare perché la pressione del “punto” curi la malattia. Sia nello zen, sia nello Shiatsu abbiamo a che fare con fenomeni che non possono essere spiegati razionalmente, ma dei quali l’organismo vivo si rende conto in modo diretto. 

[…]Recentemente ho pubblicato un libro per spiegare e dimostrare l’efficacia dello Shiatsu basato sulla teoria medico orientale. Ho fatto presente come lo Shiatsu stabilisca un’”eco” vitale con chi lo riceve – alla stessa stregua dello zen. Alcuni giapponesi omettono di segnalare questa importante sensazione riducendo lo Shiatsu a una tecnica meccanica. Mentre esso è il mezzo per ripristinare l’equilibrio della forza vitale che è in noi.” 

Insomma, lo Shiatsu è un potente ed efficace mezzo di conoscenza di sé stessi, un modo di vivere, di accoglienza di quello che esiste nel momento presente. 

Trovo molto utile iniziare ogni sessione di trattamento con un momento di contatto profondo tramite esercizi di respirazione controllata. E’ attraverso il respiro che riprendiamo quel sentire che a volte ci si scorda tra gli obblighi e i doveri e il continuo fare della giornata. E’ proprio nel respiro consapevole di ogni più minuscolo istante che ritroviamo noi stessi, la nostra centratura, il nostro vero Io. E’ da qui che parte la vita, perché è proprio in quel flusso di espirazione ed inspirazione consapevoli, che si crea il ritmo che darà luogo allo scambio energetico tra il ricevente e l’operatore. Una specie di miracolo. La cosa fondamentale da ricordare è che il nucleo centrale di tutto è il ricevente, ossia il “paziente”, che da qui parte tutto. Ogni trattamento è strutturato in base alle sue necessità, al suo stato energetico con cui incontra l’operatore; non esiste un trattamento standard che vada bene per tutti se non un protocollo strutturale da seguire per avere organizzato il lavoro al meglio. 

Infatti, già la prima fase di contatto con il ricevente, che sia telefonica o in presenza della persona, è fondamentale perché esistono tanti dettagli, come il tono della voce, la modalità con cui si parla, lo sguardo, l’atteggiamento posturale, il modo in cui ci si sposta nello spazio ecc…, che ci “raccontano” dello stato energetico della persona e del suo passato. 

Quando parlo del sistema energetico di una persona mi riferisco alla condizione generale energetica di tutte le sue componenti fisiche, emotive, psichiche, caratteriali e genetiche, e della condizione di “salute” dei vari organi interni, i quali possiedono le proprie specifiche funzionalità, fisiche e psichiche. Gli incontri iniziano sempre con una parte di colloquio in cui l’operatore struttura delle domande specifiche per capire la motivazione per cui il cliente è arrivato da lui e altre domande sulla sua storia, per poi tradurre tutte le informazioni su un quadro energetico, secondi i principi della medicina tradizionale cinese e della visione zen della vita attraverso il principio dello yin e dello yang. 

Conclusa la parte di racconto che ogni volta il ricevente riporterà, descrivendo le sensazioni delle giornate che intercorrono tra un trattamento ed un altro, si procede con l’ascolto dell’ hara, il nostro centro energetico, che nel nostro gergo corrisponde alla nostra pancia, in cui l’operatore, centrato nel suo Io attraverso una presenza stabile, ascolterà le condizioni energetiche degli organi e visceri, cercando di essere il più possibile coerente con le sensazioni che gli arrivano senza interpretare nulla. 

Queste informazioni saranno preziose per procedere al meglio con il trattamento sui meridiani che si svolgerà dopo questa sessione di ascolto. 

Lo Shiatsu può essere considerata una tecnica di libertà emotiva a tutti gli effetti perché attraverso il lavoro svolto si vanno ad equilibrare i meridiani nella loro energia totale e laddove ci sia un “blocco”, percepibile attraverso il tatto sui meridiani o delle rispettive aree di diagnosi, verrà sbloccata, quell’energia, per essere nuovamente ridistribuita in tutto il sistema, cosicché, accade spesso, chi viene perché privo di energia esce che si sente più carico, chi arriva con tante tensioni andrà via più rilassato oppure, può capitare, che chi sta trattenendo tante emozioni si senta libero di esprimerle e lasci fluire dall’interno all’esterno rabbia, gioia, tristezza e così via. 

Attraverso il feedback che ogni volta riporterà il ricevente, l’operatore analizzerà la sua condizione energetica e procederà con i trattamenti lavorando sul materiale riportato e su quello che appare in superficie dal ricevente, andando poi man mano sempre di più a lavorare nel profondo, dove verranno toccate le sfere più antiche e ripetute di quest’ultimo. 

Nella mia umile e breve esperienza, posso dire che i benefici più grandi dello shiatsu sono sicuramente una conoscenza più profonda di sé stessi e dei vari “meccanismi” che ci guidano, poiché attraverso le domande che l’operatore pone, il ricevente riporta costantemente l’attenzione su di sé, sul suo sentire e non sull’esterno, come spesso si tende a fare, cosicché si acquisisce una capacità di introspezione che, oggi come oggi, ritengo che purtroppo si sia un po’ persa, vivendo noi nell’era delle tecnologie e dei social, continuamente proiettati a dare una immagine di noi molto spesso poco reale e costantemente stimolati da un bisogno esterno che tutto fa, tranne che riportarci al nostro centro. E così ascoltandosi, capita alcune volte, che la persona in questione inizi ad avere nuove “volontà”, a capire cosa nutre la sua energia e cosa lo distrugge, a scegliere diversamente e cambiare stile di vita, immettendo nuove abitudini più consone alla sua vita e al suo ritmo interiore. E capita così di sentirsi più leggeri

e liberi, di viversi meglio le emozioni e scegliere strade diverse, creare nuovi orizzonti e prospettive, per vivere una vita più allineata con sé stessi e l’Universo, trasformando infine, il corso degli eventi nella sua e altrui vita. In questo senso, reputo che lo Shiatsu sia una efficace e meravigliosa tecnica per sentirsi pienamente sé stessi.